Gas Gas R 2019 TEST - INFOTRIAL

Vai ai contenuti

Menu principale:

Gas Gas R 2019 TEST

Le moto e i test > Italiano
 


 

6 Gennaio 2018

Gas Gas TxT R 2019

 
 
 
 

Una stagione da incorniciare quella 2018 per Gas Gas.

Dopo una campagna acquisti che ha visto l’arrivo di Jaime Busto e Jeroni Fajardo nel team factory, la casa catalana ha ottenuto vittorie e posizioni di prestigio nei tornei iridati outdoor ed indoor.

Attingendo dall’esperienza maturata sui campi gara il reparto corse Gas Gas ha travasato numerose soluzioni sul modello di serie, utili ad accrescere le performanche e modifiche studiate per facilitare le operazioni di manutenzione sui campi gara, facendo tesoro anche dei consigli dell’italiano Andrea Tron collaboratore della casa di Salt.

 
 

Numerose le modifiche apportate alla Gas Gas Racing 2019, partendo da un retrotreno inedito con il forcellone in lega di alluminio, completamente ridisegnato e riposizionato nel telaio assemblato con cuscinetti a doppia tenuta, un leveraggio inedito e l’ammortizzatore Ohlins a 2 regolazioni / corsa 174 mm con taratura rivista per adattarsi alle nuove soluzioni.
Altra novità ben visibile dall’esterno è il coperchio frizione (con dischi in kevlar e molla con supporto a precarico variabile) realizzato in due pezzi che, ora permette di agire su questo componente senza smontare la pompa acqua.

Il rosso caratterizza il telaio tubolare in acciaio al cromo – molibdeno in contrasto con i cerchi anodizzati neri e le piastre forcella dello stesso colore, mantenuti anche con il nuovo forcellone i registri catena anodizzati rosso (interni al forcellone), corona a norma FIM alleggerita, scarico con avantubo saldato a mano e grafiche con mix rosso e nero.

 
 

Scelte racing anche per il comparto sospensioni con la forcella Tech con canne in alluminio da 39 mm regolabile con foderi color oro, il già citato ammortizzatore Ohlins, pacco lamellare in carbonio, centralina con mappatura dedicata, coperture Michelin X 11, pedane poggiapiedi in lega, pompe freno e frizione prodotte dalla Braktec, dischi freno Ng.

Come ormai avviene da diverse stagioni, si può optare con lo switch posto vicino allo sterzo su due mappature, contraddistinte dai simbolo “nuvoletta con la pioggia” e quella “sole” più grintosa.

 
 

Una decisa scalciata sulla leva d’avviamento ed il propulsore inizia ad emettere un sound racing ma pacato, inserita la prima marcia si percepisce l’estrema leggerezza ed un bilanciamento che vede un carico maggiore verso la parte anteriore utile ad aumentare la stabilità.

Nel corso degli anni abbiamo assistito ad una evoluzione delle Gas Gas per rendere meno estrema ed alla portata di tutti i mezzi catalani.
Molto sensibili alla posizione del corpo le prime versioni della Pro, con il model year 2019 ci troviamo sempre di fronte ad un mezzo pronto gara che vanta una risposta al gas scattante fin dal primo tratto dell’acceleratore, ma che stupisce per la linearità di erogazione e facilità di conduzione.

La prima è un rapporto che permette di superare ostacoli anche di media dimensione con pochissimo gas, la seconda marcia è indicata per scalare muri oltre un metro e mezzo con partenza da fermo, affidandosi ad un allungo incredibile fornito dal propulsore Gas Gas che si può apprezzare in ripide salite che affronti partendo da fermo spalancando il gas.
Tutto questo è il risultato del lavoro svolto dal carburatore Keihin da 28 ben accordato con la centralina che utilizza mappature spinte ma, che non mettono in difficoltà il pilota.

Optando per la mappatura soft il propulsore risulta meno brioso nel prendere i giri e l’erogazione della potenza avviene in maniera più lenta, in particolare ai regimi medio – bassi.

Con la soluzione hard, l’unità Catalana mostra una schiena incredibile, il propulsore prende i giri alla velocità della luce, con un colpo di gas si arriva velocemente alla sommità dell’ostacolo, pur mantenendo la linearità riscontrata nella modalità soft.

Con entrambe le soluzioni stupisce la capacità di riprendere i giri anche in sottocoppia.

 
 

Prima casa a proporre la frizione a diaframma con tre dischi, per Gas Gas questo componente rappresenta un punto di forza, la possibilità di modificare il precarico per variarne la velocità d'innesto rappresenta ora un altro must della frizione GG.

Un carico molto limitato alla leva caratterizza la frizione 2019 che non perdere efficacia e modulabilità anche quando viene stressata nelle partenze da fermo, dove si carica il propulsore spalancando il gas per ottenere la massima spinta per superare l’ostacolo.

 
 

Oggetto di interventi per modificare la posizione del propulsore nel 2018, per il 2019 il telaio tubolare in acciaio della Pro ha subito interventi per accogliere il nuovo retrotreno, conservando soluzioni come le bretelle per proteggere i leveraggi.

Già di serie sulla versione esclusiva GP, anche sulla Racing si è optato per l’accoppiata Tech – Ohlins che, pur presentando un setting studiato per guadagnare sensibilità nel primi centimetri di funzionamento, non ha inficiato al tempo stesso la capacità di sostenere.

All’avantreno troviamo la forca italiana con canne in alluminio, a tre regolazioni (compressione, estensione alte e basse velocità di funzionamento), riporto superficiale di colore verde.

La nuova accoppiata elastica migliora le qualità di Gas Gas, l’avantreno rimane leggero ma cresce la stabilità, la scorrevolezza è incredibile garantendo sostegno anche negli atterraggi più duri, rapida sia in compressione che estensione permette di spianare ogni avvallamento che presenta la zona.

 
 

Al retrotreno l’unità Ohlins è una piacevole sorpresa per gli acquirenti della Gas Gas Racing.

Il monoammortizzatore svedese è tra i più ricercati dagli appassionati che si rivolgono al mercato dell’aftermarket.

Molta sensibilità viene offerta dall’unità elastica che permette di volare da un ostacolo all’altro con facilità disarmante, offrendo il giusto mix in fatto di spinta e trazione.
Grazie alla nuova progressione migliora ulteriormente il feeling anche in condizioni di scarsa aderenza o nelle pietre mosse che hanno caratterizzato buona parte della nostra prova.

 
 

Novità anche per quel che concerne il capitolo freni.

La nuova pinza monoblocco della Braktec con pastiglie fissate con una vite (al posto del precedente modello senza vite e materiale d’attrito fissato in una sede interna alla pinza), presenta novità interne che la rendono più rigida dell’unità scomponibile.

Rispetto all’unità utilizzata fino al 2018, aumenta il feeling e la sensibilità anche in caso di terreno viscido e garantisce spazi di frenata ridotti.

Al posteriore il sistema frenante ha una pinza con calamita che mantiene in sede le pastiglie, particolare che in un ottica di gara velocizza l’operazione di smontaggio e rimontaggio della ruota, mentre la leva montata su uno snodo permette all’asta di comando di lavorare sempre al meglio.

 
 

CONCLUSIONI

Simile ad una prima vista sommaria, la nuova Gas Gas nasconde molte novità.

Pregi

Apprezzabile la cura dei particolari, le soluzioni per velocizzare gli interventi di manutenzione, la frizione e il complesso ciclistica - sospensioni sono i lati positivi.

La Gas Gas è un mezzo molto performante, per i neofiti e chi predilige mezzi dall’erogazione dolce le cilindrate 250 e 280 permettono al pilota di avere una maggior autonomia stancandosi meno per gestire la moto.


Difetti

Gas Gas presenta da sempre un avantubo dalla curva ampia che, può entrare facilmente a contatto con i pantaloni, questo oltre a bruciarsi lascia un antiestetico ricordo sulla curva di scarico.

Per questo soprattutto se si guida nei trasferimenti da seduti o se si affrontano mulatrial dove, la moto rimane in funzione per molto tempo è da mettere in preventivo una protezione marmitta.

Infine ci piacerebbe che la protezione in gomma del mono fosse più lunga per proteggere meglio questo componente.

Per avere nel proprio garage la Gas Gas TXT Racing 300 cc 2019 l’assegno è di 7770 Euro fc. cifra che permette di condurre una moto pronto gara per gare di ogni livello.

GUARDA IL VIDEO DELLE PROVE



Si ringrazia F&G Distribution Italia ed in particolare Claudio Favro e Andrea Tron

Jitsie per l'abbigliamento Jistie Domino

TrialShop per gli stivali Alpinestars

Foto Gianni Valeri

Video Alice Bergamo

Testo Christian Valeri

Tester Christian Valeri

 
 
 
 

SCHEDA TECNICA GAS GAS TXT GP 2019

MOTORE Monocilindrico 2T

CILINDRATA 294,1 cc

SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO a liquido

ALESAGGIO MOTORE 79 x 60 mm

ALIMENTAZIONE Carburatore

Keihin PWK 28

ACCENSIONE elettronica

FRIZIONE A comando idraulico a diaframma  GG 1/3

CAMBIO 6 marce con tecnologia GG 4/6

LUBRIFICAZIONE Miscela olio benzina 1,5% olio 100% sintetico

TELAIO Tubolare in acciaio Cromo- Molibdeno

SOSPENSIONE ANTERIORE Forcella Tech 39mm regolabile in compressione, estensione, alte e basse velocità corsa 180 mm

SOSPENSIONE POSTERIORE Monoammortizzatore regolabile in estensione e precarico molla

Ohlins (a due vie) regolabile 174 mm

FRENO ANTERIORE Disco 185 mm NG flottante, pinza a 4 pistoncini con pinza monoblocco)

FRENO POSTERIORE Disco 150 mm NG FIM, pinza de 2 pistoncini e sistema a calamita per mantenere le pastiglie in sede con ruota smontata

RUOTA ANTERIORE 1.6 x 21 - Michelin Trial 2.75 x 21

RUOTA POSTERIORE 2.15 x 18 - Michelin Trial X11 4.00 x 18 tubeless

LEVA AVVIAMENTO alluminio forgiato

Gas Gas 2019 Dimensioni

LUNGHEZZA 2.010 mm

LARGHEZZA 825 mm

ALTEZZA 1.130 mm

INTERASSE 1.320 mm

ALTEZZA SELLA 630 mm

CAPACITA’ SERBATOIO 2,4 l

PESO 67 kg

Gas Gas 2018  Tarature e info test

Temperatura 8°C, altezza 600 mt S.l.m

Pressione pneumatici Michelin Anteriore 0,45 bar , Posteriore 0,35 bar

TARATURE SOSPENSIONI

Forcella (Tech 39 mm) sfilata 5 mm senza contare il tappo

Precarico molla da registro tutto aperto 2 giri e 1/2

Estensione da registro tutto chiuso aperto 12 click

Antidrive registro da tutto chiuso aperto 4 giri


Ammortizzatore posteriore (Ohlins a due vie)

Registro compressione da tutto chiuso aprire di 10

Estensione da registro tutto chiuso aprire di 20 click

Precarico molla standard 9 mm

Molla K 7

valori riferiti ad un utente medio del peso di 75-80 kg

TARATURE CARBURATORE

KEIHIN PWK 28

Getto minimo 45

Getto massimo 122 al posto del 125

Valvola gas 35

Spillo JJH su 4 tacca

Vite aria aperta 1 giro ( a seconda delle altitudini e del clima)


 

























 
Torna ai contenuti | Torna al menu